Generalmente la Pasqua è una festa che viene passata a casa.
Ma quali sono le ricette di Pasqua previste dalla tradizione per quest’occasione così sentita dal popolo italiano?
Ecco qualche suggerimento da cui potrete trarre ispirazione!
Il menu di Pasqua
Vi diamo delle idee per il menu di Pasqua dall'antipasto al dolce.
Antipasto
All’interno della tradizione gastronomica di ogni regione italiana esistono tantissime proposte differenti nell’ambito degli antipasti della tavola pasquale ma, se si parla della Campania, imperatore assoluto è il casatiello napoletano: si tratta di un gustosissimo rustico offerto sul buffet in grosse fette farcite (la forma iniziale è una sorta di ciambella ottenuta nel classico ruoto).
La preparazione è presto detta: si impastano olio, strutto (o margarina, per una variante vegetariana), farina, lievito (perfetto il criscito!), sale e pepe, si lascia lievitare tutto per circa un’ora, si farcisce con salumi, formaggi e uova (usanza è sistemarne qualcuna sulla superficie, ancora con il guscio e ricoperta da striscioline incrociate di pasta), sistemare tutto in un ruoto ed infornare per una cinquantina di minuti a 180 °C.
Una variante molto apprezzata è quella che vede la presenza delle uova nella farcitura, precedentemente cotte e, quindi, sode, tagliate a pezzetti.
Primo piatto
Anche per quanto riguarda i primi c’è l’imbarazzo della scelta.
Quella che vi consigliamo oggi è una portata molto delicata ma, al contempo, infinitamente saporita: le crespelle ricotta e spinaci.
Ovviamente si possono farcire anche in maniera differente, a seconda dei gusti e delle esigenze alimentari dei commensali: all’esterno la consistenza è molto simile a quella delle crêpe, soltanto un po’ più leggera, ed è a base di farina, latte, uovo e sale; una volta farcite, si arrotolano e sistemano su una pirofila, spolverando con un velo di formaggio grattugiato, e si inforna tutto per una ventina di minuti a 180°C.
Da leccarsi i baffi!
Secondo piatto
Capretto e agnello al forno con le patate e pietanze a base di coniglio sono sicuramente i secondi piatti maggiormente legati alla Pasqua, da tradizione.
Negli ultimi anni, però, moltissimi italiani stanno rinunciando a questo tipo di scelta optando per delle alternative dove protagonisti sono altri ingredienti o differenti tipi di carni.
Qui, insomma, diventa tutto molto personale.
Dessert
Quello che mette d’accordo proprio tutti, invece, è l’angolo dessert!
Cominciamo con la pastiera napoletana: forgiata letteralmente dal grano, è uno di quei dolci di buon auspicio, che simboleggiano l’abbondanza e che, per essere preparati, hanno bisogno di una dedizione molto particolare.
La sua storia è alquanto misteriosa e fonde realtà e mito, mentre la sua ricetta è lunga e articolata: potrebbero addirittura volerci due giorni per portare tutto a termine, tra pasta frolla, crema pasticcera, ripieno e grano cotto (che, tuttavia, è reperibile anche già pronto).
La tradizione vuole che si cucini tutto il Giovedì Santo e che si possa gustare questo piccolo capolavoro della gastronomia partenopea in famiglia, proprio nel giorno della Pasqua!
Naturalmente, meritano una menzione anche la colomba pasquale, che si può preparare in casa ma anche ordinare confezionata, e l’immancabile uovo di cioccolato che è la sorpresa più attesa dai bambini!
E voi, avete già deciso quale sarà il menù della vostra Pasqua?
